Conoscere la nostra città e il nostro territorio è il primo passo per impegnarsi in modo consapevole, anche quando questo vuol dire accendere un riflettore sugli aspetti peggiori e meno visibili, sui tentacoli che talvolta avvinghiano il tessuto economico e provano a insinuare il sistema politico.
Per questo siamo orgogliosi di aver potuto ospitare in coda alla nostra Assemblea annuale “La città che non c’è”, un dialogo sulla criminalità organizzata con Alberto Bonacina e Paolo Lanfranchi, rappresentanti delle associazioni Libera e Avviso Pubblico. Con le loro parole sono stati utilissimi per far comprendere a tutti i presenti la portata di questo fenomeno e l’importanza di essere radicati in una cultura della Legalità.
Grazie anche a tutti coloro che hanno partecipato, dimostrando grande attenzione e coinvolgimento.